Tokofobia: la paura della gravidanza e del parto

Tocofobia: la paura della gravidanza e del parto

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La tocofobia o tokofobia è una fobia specifica caratterizzata da una paura intensa e persistente della gravidanza e del parto. Questa condizione può colpire donne che non hanno mai avuto figli (tokofobia primaria) e anche donne che hanno avuto esperienze traumatiche legate a una gravidanza o un parto precedente (tokofobia secondaria).

Le donne che soffrono di tokofobia spesso evitano intenzionalmente di rimanere incinte, nonostante il desiderio di avere figli, o scelgono il parto cesareo anche in assenza di motivi medici.

Sintomi della tocofobia

I sintomi della tokofobia possono manifestarsi sia a livello fisico che psicologico e includono:

  • Ansia intensa al pensiero di una gravidanza o del parto.
  • Incubi ricorrenti su complicazioni mediche o sul dolore del parto.
  • Tachicardia, sudorazione e difficoltà a respirare durante conversazioni o immagini legate alla gravidanza.
  • Evitamento di relazioni sessuali per paura di rimanere incinte.
  • Preoccupazione ossessiva per la propria salute o quella del bambino in caso di gravidanza.

Le cause della tocofobia

La tokofobia può essere innescata da vari fattori, tra cui:

  1. Esperienze traumatiche: Un parto difficile o una gravidanza precedente complicata possono generare una paura persistente.
  2. Ansia preesistente: Le donne con disturbi d’ansia o depressione possono essere più predisposte a sviluppare tokofobia. (fai il test di hamilton)
  3. Condizionamenti culturali: Racconti negativi o drammatizzati su gravidanze e parti possono alimentare la paura.
  4. Dolore o paura del dolore: La percezione del parto come un’esperienza estremamente dolorosa può contribuire allo sviluppo della fobia.

Come affrontare la tocofobia

La tokofobia può essere trattata con successo attraverso diversi approcci terapeutici, spesso combinati per ottenere i migliori risultati.

Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)

La CBT aiuta le donne a identificare e modificare i pensieri irrazionali legati alla gravidanza e al parto, fornendo strategie pratiche per gestire l’ansia.

Tecniche di rilassamento

Pratiche come la respirazione profonda, il rilassamento muscolare progressivo e la mindfulness sono utili per affrontare l’ansia legata alla tokofobia.

Educazione prenatale

Frequentare corsi prenatali può ridurre la paura dell’ignoto, fornendo informazioni pratiche su cosa aspettarsi durante la gravidanza e il parto.

Supporto psicologico e familiare

Il supporto di un terapeuta e di familiari fidati può aiutare le donne a sentirsi meno sole e più sicure nel loro percorso.

Un esempio pratico: il caso di Anna

Anna, una donna di 32 anni, desiderava avere un figlio ma era terrorizzata dall’idea del parto. La sua paura era così intensa da evitare ogni discussione sulla gravidanza e rimandare la decisione di avere figli. La causa principale della sua tokofobia era legata ai racconti traumatici di sua madre, che aveva avuto complicazioni durante il parto.

Dopo aver discusso della sua paura con il compagno, Anna ha deciso di rivolgersi a una psicoterapeuta specializzata in disturbi d’ansia. Durante le sessioni:

  • Ha lavorato sui suoi pensieri irrazionali, imparando a sostituirli con convinzioni più realistiche e positive.
  • Ha partecipato a un corso di preparazione al parto, acquisendo informazioni dettagliate sul processo.
  • Ha praticato tecniche di rilassamento per ridurre l’ansia.

Dopo alcuni mesi, Anna ha deciso di affrontare la sua paura e si è sentita pronta per iniziare una gravidanza. Grazie al supporto terapeutico e alla consapevolezza acquisita, ha affrontato il parto con maggiore serenità.

Consigli pratici per chi soffre di tokofobia

  • Parlare apertamente delle proprie paure con un terapeuta o con una persona fidata.
  • Informarsi attraverso fonti affidabili, evitando storie sensazionalistiche o negative.
  • Esplorare alternative per il parto, come il cesareo pianificato, se ritenuto necessario.
  • Partecipare a gruppi di supporto per condividere esperienze con altre donne.

Conclusioni

La tokofobia è una condizione comune ma spesso poco discussa. Con il giusto supporto terapeutico e un approccio personalizzato, è possibile superare la paura della gravidanza e del parto. Affrontare questa fobia non solo permette di vivere una maternità più serena, ma contribuisce anche al benessere emotivo e psicologico della donna.

FAQ

La tokofobia colpisce solo chi non ha mai avuto figli?

No, può colpire anche donne che hanno già avuto figli, soprattutto se hanno vissuto esperienze traumatiche legate a una gravidanza o un parto precedente.

È possibile avere una gravidanza serena con la tokofobia?

Sì, con il supporto di un terapeuta e una preparazione adeguata, molte donne riescono a vivere una gravidanza serena e a gestire il parto con maggiore consapevolezza.

Quanto è comune la tokofobia?

È più comune di quanto si pensi, ma molte donne evitano di parlarne per paura di essere giudicate.

La tokofobia può essere prevenuta?

Un’educazione prenatale positiva e il supporto emotivo durante la gravidanza possono ridurre il rischio di sviluppare tokofobia.

A chi rivolgersi per trattare la tokofobia?

Psicoterapeuti, counselor e ostetriche con esperienza nella gestione di disturbi d’ansia possono offrire un supporto efficace.

Fuse

Il dr. Fausto Girone è Psicologo-Psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-comportamentale e terapeuta EMDR – I e II Liv. – (Eye Movement Desensitization and Reprocessing). E’ socio ordinario S.I.T.C.C. e dell’ Associazione EMDR Italia.
Specializzazione quadriennale in Sessuologia Clinica conseguita presso A.I.S.P.A Milano

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