qual'è la differenza tra Nosofobia e Ipocondria

Quali sono le differenze tra Nosofobia e Ipocondria, chiediamolo allo Psicologo

Condividi

Quali sono le differenze tra Nosofobia e Ipocondria, ce lo spiega lo Psicologo Dr Fausto Girone esperto nella psicoterapia dell’adulto, dell’adolescente e nella terapia di coppia. Si occupa prevalentemente della cura e trattamento dei disturbi d’ansia (attacchi di panico, fobie, disturbo ossessivo-compulsivo), depressione e disturbi di personalità.

Introduzione: cosa sono nosofobia e ipocondria

La nosofobia e l’ipocondria sono due disturbi legati alla paura delle malattie, ma con caratteristiche e manifestazioni diverse. Capire queste differenze è fondamentale per chi soffre di ansia legata alla salute e per chi cerca un supporto psicologico.

Nosofobia: la paura specifica delle malattie gravi

La nosofobia è una paura intensa e specifica di contrarre una malattia grave, come il cancro, l’HIV o altre patologie debilitanti.

Caratteristiche principali:

  • La persona evita situazioni o luoghi percepiti come rischiosi, come ospedali o ambienti affollati.
  • Spesso è ossessionata da notizie su malattie o epidemie.
  • La paura è legata all’idea di una diagnosi futura, anche in assenza di sintomi fisici significativi.

Esempio pratico:

Marco, dopo aver letto un articolo su una nuova malattia infettiva, inizia a evitare i mezzi pubblici e le strette di mano, temendo di contrarre il virus. Non presenta sintomi, ma la sola idea lo porta a vivere nell’ansia costante.

Ipocondria: l’ossessione per i sintomi

L’ipocondria, o disturbo da ansia di malattia, si manifesta con una preoccupazione persistente per la propria salute fisica. Le persone ipocondriache interpretano normali segnali del corpo come indicatori di gravi patologie.

Caratteristiche principali:

  • L’attenzione è focalizzata su sintomi fisici, spesso minimi o inesistenti.
  • La persona consulta frequentemente medici o cerca informazioni mediche online (cybercondria).
  • Anche dopo rassicurazioni mediche, l’ansia non diminuisce.

Esempio pratico:

Sara avverte un leggero mal di testa e, dopo aver cercato i sintomi su internet, è convinta di avere un tumore al cervello. Nonostante numerosi esami negativi, continua a credere di essere gravemente malata.

Differenze principali tra nosofobia e ipocondria

Aspetto Nosofobia Ipocondria
Focus della paura Contrarre una malattia in futuro Sintomi fisici presenti
Comportamento tipico Evitamento di situazioni a rischio Ricerca continua di diagnosi mediche
Reazione ai sintomi Anche senza sintomi, la paura persiste Sintomi minimi generano ansia elevata

Come affrontare nosofobia e ipocondria

Uno psicologo può aiutare a gestire entrambe le condizioni attraverso tecniche come:

  • Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): utile per ristrutturare i pensieri disfunzionali legati alla salute.
  • Tecniche di rilassamento: come mindfulness e respirazione diaframmatica per ridurre l’ansia.
  • Gradual exposure (esposizione graduale): affrontare situazioni temute in modo controllato.

Quando chiedere aiuto

Se la paura delle malattie influenza la tua vita quotidiana o crea disagio significativo, è importante rivolgersi a uno psicologo o a un professionista della salute mentale.

FAQ

Cos’è la nosofobia in parole semplici?

La nosofobia è la paura intensa e specifica di contrarre una malattia grave, spesso senza sintomi evidenti.

L’ipocondria può sparire da sola?

In alcuni casi lievi, sì, ma spesso richiede supporto psicologico per gestire i pensieri ossessivi.

Nosofobia e ipocondria possono coesistere?

Sì, una persona può manifestare entrambe le condizioni, anche se è raro.

Quali sono i sintomi comuni della nosofobia?

Ansia, evitamento di situazioni percepite come rischiose e ossessione per malattie gravi.

Esiste una cura per nosofobia e ipocondria?

Non esiste una cura unica, ma la terapia psicologica e le tecniche di gestione dell’ansia sono molto efficaci.

Fuse

Il dr. Fausto Girone è Psicologo-Psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-comportamentale e terapeuta EMDR – I e II Liv. – (Eye Movement Desensitization and Reprocessing). E’ socio ordinario S.I.T.C.C. e dell’ Associazione EMDR Italia.
Specializzazione quadriennale in Sessuologia Clinica conseguita presso A.I.S.P.A Milano

Fausto Girone - MioDottore.it

©2018 Faustogirone.com - Milano, Viale Gran Sasso, 28 - fausto.girone@gmail.com | tel 334.264.7626 | Credits