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Soffri di ansia notturna? Ecco come affrontarla e dormire meglio

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L’ansia notturna è una condizione in cui l’ansia si intensifica nelle ore serali o durante la notte, rendendo difficile addormentarsi o mantenere un sonno continuo e riposante. Questa forma di ansia può manifestarsi come pensieri ossessivi, preoccupazioni irrazionali e una sensazione generale di irrequietezza che tende ad aumentare proprio quando si cerca di rilassarsi e dormire. L’ansia notturna non solo compromette la qualità del sonno, ma può avere un impatto significativo sulla salute fisica ed emotiva a lungo termine. Fai il test di Hamilton sull’ansia.

Le cause dell’ansia notturna

L’ansia notturna può avere diverse cause e origini. Spesso, è il risultato di una combinazione di fattori psicologici e biologici. Ecco alcune delle cause principali:

  • Preoccupazioni accumulate durante il giorno: Le persone che non riescono a gestire adeguatamente lo stress e le preoccupazioni durante la giornata possono sperimentare una sorta di “ritorno” delle ansie proprio quando cercano di rilassarsi. Il cervello non ha avuto il tempo di elaborare le emozioni accumulate, e questo causa un’esplosione di pensieri quando ci si sdraia a letto.
  • Disturbi d’ansia generalizzata: Chi soffre di disturbi d’ansia generalizzata (GAD) tende a sperimentare un’ansia persistente che non si limita a specifici momenti della giornata. L’ansia può intensificarsi durante la notte, quando le distrazioni sono poche e la mente è libera di vagare.
  • Cambiamenti ormonali: I livelli di alcuni ormoni, come il cortisolo (l’ormone dello stress), tendono a fluttuare durante la notte. In alcune persone, questi cambiamenti possono innescare o intensificare l’ansia notturna.
  • Stili di vita poco sani: Cattive abitudini come l’abuso di caffeina o l’uso di dispositivi elettronici prima di andare a letto possono stimolare eccessivamente il sistema nervoso, rendendo più difficile rilassarsi.
  • Problemi di salute fisica: Condizioni mediche come apnee notturne, reflusso gastroesofageo o problemi cardiovascolari possono interferire con il sonno e causare ansia.

I sintomi dell’ansia notturna

I sintomi dell’ansia notturna possono variare da persona a persona, ma ci sono alcuni segnali comuni che possono indicare la presenza di questo disturbo. La caratteristica principale è un senso di irrequietezza o allarme che sembra peggiorare durante la notte. Tra i sintomi più comuni troviamo:

  • Difficoltà ad addormentarsi: Anche se si è fisicamente stanchi, la mente rimane attiva, e i pensieri preoccupanti impediscono il rilassamento necessario per addormentarsi.
  • Risvegli frequenti: Alcune persone riescono ad addormentarsi, ma si svegliano ripetutamente durante la notte con una sensazione di ansia o agitazione.
  • Pensieri ossessivi o preoccupazioni costanti: Le persone con ansia notturna spesso non riescono a fermare il flusso continuo di pensieri negativi o catastrofici, che possono includere preoccupazioni per il lavoro, la famiglia o problemi di salute.
  • Sintomi fisici: L’ansia notturna può essere accompagnata da sintomi fisici come palpitazioni, sudorazione, tremori o una sensazione di oppressione al petto, che possono aumentare la sensazione di disagio.
  • Incubi o sogni angoscianti: Quando si riesce finalmente a dormire, l’ansia può manifestarsi attraverso sogni disturbanti o incubi, rendendo il sonno poco riposante.

Gli effetti dell’ansia notturna sulla salute

L’ansia notturna, se non trattata, può avere conseguenze significative sulla salute fisica e mentale. La privazione del sonno e lo stress cronico possono peggiorare l’ansia, creando un ciclo vizioso che è difficile da interrompere. Alcuni degli effetti più comuni includono:

  • Disturbi dell’umore: La mancanza di sonno può portare a irritabilità, depressione e difficoltà di concentrazione.
  • Problemi di salute fisica: Dormire male può indebolire il sistema immunitario, aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e influire negativamente sul metabolismo.
  • Peggioramento delle prestazioni lavorative e sociali: L’ansia notturna può compromettere le prestazioni sul lavoro o nelle attività quotidiane, rendendo difficile affrontare le sfide della giornata.

Come affrontare l’ansia notturna: strategie e trattamenti

Esistono diverse tecniche e strategie per affrontare l’ansia notturna e migliorare la qualità del sonno. Questi approcci possono essere utilizzati individualmente o in combinazione, a seconda della gravità dell’ansia. Un percorso con lo Psicoterapeuta può essere una soluzione. Vediamo di seguito alcune strategie.

  • Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): La CBT è una delle tecniche più efficaci per trattare l’ansia notturna. Questa forma di terapia aiuta a identificare e modificare i pensieri negativi o distorti che alimentano l’ansia e a sostituirli con pensieri più positivi e razionali. Spesso viene combinata con tecniche di rilassamento per aiutare a gestire i sintomi dell’ansia.
  • Routine del sonno regolare: Creare una routine rilassante prima di andare a letto può aiutare a preparare il corpo e la mente al riposo. Evitare dispositivi elettronici almeno un’ora prima di dormire, mantenere una temperatura confortevole nella stanza e praticare tecniche di rilassamento, come la meditazione o la respirazione profonda, può fare una grande differenza.
  • Riduzione di caffeina e alcol: Queste sostanze possono interferire con il sonno e aumentare i livelli di ansia. Limitare il consumo di caffeina nelle ore pomeridiane e serali, e moderare l’assunzione di alcol, può migliorare la qualità del sonno.
  • Mindfulness e meditazione: Praticare la mindfulness o la meditazione può aiutare a calmare la mente e a ridurre i pensieri ossessivi. Concentrarsi sul presente e lasciar andare le preoccupazioni per il futuro può aiutare a interrompere il ciclo dell’ansia notturna.
  • Farmaci: Nei casi più gravi, un medico potrebbe raccomandare l’uso temporaneo di farmaci ansiolitici o antidepressivi per ridurre i sintomi dell’ansia e migliorare il sonno. Tuttavia, questi farmaci devono essere usati con cautela e sotto stretta supervisione medica.

Riassumendo

L’ansia notturna è una condizione che può influenzare profondamente la qualità della vita, ma esistono soluzioni efficaci per affrontarla. Affrontare le preoccupazioni, modificare le abitudini e cercare il supporto di un professionista della salute mentale sono passi importanti per ritrovare un sonno sereno e una vita meno stressante. Con il giusto approccio, è possibile spezzare il ciclo dell’ansia notturna e ripristinare una buona qualità del sonno.

Fuse

Il dr. Fausto Girone è Psicologo-Psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-comportamentale e terapeuta EMDR – I e II Liv. – (Eye Movement Desensitization and Reprocessing). E’ socio ordinario S.I.T.C.C. e dell’ Associazione EMDR Italia.
Specializzazione quadriennale in Sessuologia Clinica conseguita presso A.I.S.P.A Milano

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